La proposta di progetto prevede un impianto urbanistico organizzato tramite l’aggregazione di quadrilateri a lati ed angoli disuguali inscritti in quadrati di 58 ml. di lato.
Il loro assemblaggio avviene secondo orientamenti variabili e comunque sopra una maglia che rispetta uno sviluppo parallelo e ortogonale alla strada statale.
La rotazione planimetrica dei quadrilateri irregolari offre il ritaglio di ampi spazi per il verde e per i percorsi pedonali.
L’edificazione è prevista lungo il perimetro del quadrilatero, rientrata di 3 ml. dal suo limite massimo per permettere il ricavo di un percorso pedonale anulare e di una fascia a verde rampicante.
L’area delimitata all’interno è prevista a verde condominiale o a verde parzialmente privato a seconda della tipologia edilizia adottata (alloggi unifamiliari isolati, case abbinate, a schiera, in linea, a corte, piccoli condomini e a blocco).
Le volumetrie possono riportare altezze diverse. Le cortine edilizie sono orientate e spaccate a tutta altezza in alcuni punti per concedere gli accessi ed il contatto visuale con lo sfondo scenografico della collina.
La riquadratura dei quadrilateri è continua ed è prevista con murature in pietra ad opus incerta mista a mattoni, tipica dei recinti e dei vecchi fabbricati del luogo. Le pareti interne saranno bianche e luminose.
Lo spazio pubblico adibito a parcheggio e piazza è stato collegato in un'unica fascia continua sul lato nord del nuovo quartiere, a diretto contatto con gli spazi pubblici dell’asilo, del cimitero e della chiesa.
I muri in pietra tipica, appaiono anche nell’organizzazione di questi spazi sotto forma di setti lunghi di sottolineatura, alternati a fasce verdi parallele piantumate con siepi di carpino, bosso e nocciolo a modello di muri verdi continui alternati.
Il progetto di questo spazio pubblico prevede la chiusura dell’accesso sud del cimitero e l’apertura di un nuovo varco funzionale sul lato ovest, in posizione più immediata rispetto alla chiesa.
La trasformazione di questo muro di cinta in bastione di pietra, così come pensato nel suo sviluppo lineare, concede forse alla piazza un effetto di protezione e di spazio definito.
La circolazione delle auto è completamente esterna ai complessi abitati.
I parcheggi direttamente collegati agli alloggi, sono stati ricavati al piano interrato, con accesso agli stessi tramite rampa, e in diretto collegamento con i volumi abitati soprastanti tramite corpi scala. Gli accessi carrai non interrompono la continuità dei percorsi pedonali di superficie attorno ai quartieri.
Le biciclette saranno incanalate su corsie proprie, con spazi di sosta attrezzati.